Per capire a pieno cosa passava per la mente di chi combatté la Grande Guerra, bisognerebbe rivivere ogni singola situazione, nel suo contesto originale. Difficile, se non impossibile... possiamo però provare a ripercorrere alcuni momenti e lasciarci portare dai sentimenti nel tentativo di comprendere meglio come i protagonisti di allora possano aver interpretato i ruoli che il destino aveva loro assegnati. Situazioni inedite, dettate da nuove tecnologie o da condizioni climatiche ed ambientali completamente sconosciute a molti che arrivavano da regioni più miti. E poi fame, freddo, paura, mescolate in una formula ideale per destabilizzare anche le persone dal carattere più forte. Solo in Italia, secondo le stime ufficiali, furono più di 40.000 i ricoveri presso il servizio neuropsichiatrico nazionale, anche se con ogni probabilità il numero fu ben più alto. Rivivere, per tentare di capire, cosa provassero allora...

Di tutte le esperienze possibili, quella del volo è senz'altro la più affascinante ed emozionante. La nostra proposta si articola in tre scelte: la conoscenza di apparecchie e notizie storiche, la contemplazione di una dimostrazione pratica e per i più fortunati... una vera e propria prova in volo!

Con l'impiego di sofisticati computer e programmi, è possibile immergersi in una situazione virtuale che riproduce con buona approssimazione tutte le circostanze di un volo vero ed inoltre trovarsi anche nel bel mezzo di un combattimento con tutte le caratteristiche e le emozioni di quelli dell'epoca.

Un giorno (e una notte) di vita in trincea. Raggiungere le postazioni a piedi lungo i sentieri di arroccamento, ripercorrere i camminamenti, sostare nelle postazioni di mitragliatrice e nei bunker, consumare nella gavetta un rancio militare. Passare una notte in baraccamenti o tende di retrovia.

L'nverno in montagna fu il principale nemico di tutti gli eserciti, mietendo più vittime del fuoco avversario, rendendo ancora più estremo un ambiente già difficile per suo conto. Impossibile capire davvero questo aspetto senza provare almeno un giorno a muoversi su un ambiente innevato!

Chi approda agli eventi della Grande Guerra con animo particolarmente sensibile, può immedesimarsi nelle condizioni di vita dell'epoca anche attraverso le lettura da parte di attori di cronache, documenti e testimonianze, in un contesto adatto e suggestivo, con l'ausilio di musiche e supporti audiovisivi.

Di particolare suggestione, le attività di rievocazione con figuranti, così come la presenza di questi durante le escursioni sui luoghi dell'epoca, restituiscono l'immagine più verosimile dei protagonisti nel loro contesto originale, contribuendo alla narrazione emozionale degli eventi bellici e della vita di allora.